La pubblicazione collettiva di Cremonapalloza

Lavori in libertà

L

Gravità
Cadendo rapidamente, aprendo nuvole di emozioni si è proiettati verso un suolo che non lascia scampo, adrenalina, vento, suono, sensazioni troppo passeggere per reggere l’impatto con la realtà.

Ruote
Circolari e non solo, come il rigirar di pensieri cigolano a un ritmo costante, compagne di viaggio, mai silenti, raggianti e scoppiettanti in alcuni casi, soffici in altri, su di giri? Forse.

Napoli
Città fertile di non convenzioni, città reazionaria di costumi e rivoluzionaria di regole, chiassosa, colorata, estrema. La storia ha premiato la tenacia dei deboli rendendo democratica l’aristocrazia e piegando l’Ancien Régime, la più internazionale delle città europee, la meno europea delle città mondiali. Scrittori, poeti, musici l’hanno cantata, lodata, a che pro? Romanticismo? Non credo, a Napoli la fantasia prende spunto dalla realtà.

Pioggia
Ricordi e mollezza delle membra, riposo e trasogno, umido ma gentil rumore, asciugherà mai il sole il fogliame dentro di noi? Piove un assolato bisogno di quiete.

Musica
Energia e vuoto universale, lingua bianca senza alfabeti, fremito delle anime sensibili e dolce miele per i sognatori che nelle note si immergono come antichi nuotatori. Non c’è bellezza o bruttezza, la musica è senza opinioni, valida per tutti, non affatica e il lasciarla andare è il modo migliore per sentirla dentro. Chiedete a Ulisse come dalle sirene fu stregato e guardatevi attorno, ci siamo mai forse svegliati?

Sogni
Riavvolgendo il tempo potremmo mai cadere nei sogni fatti da bambini? Stati febbrili che alterano la realtà come chiavi per accedere al mondo dimenticato in cui il tempo non era una costante e lo spazio danzava a piacimento. Allargando le braccia in preda al delirio senza nulla più da perdere è l’atteggiamento che la società ha bandito perché troppo vicino a Dio.

Divinità
Camminare in un mondo senza Dei è come vivere all’interno di una calcolatrice da tavolo, dove finirebbero le paure, gli entusiasmi, la sensazione di nullità di cui l’uomo ha bisogno per continuare a cercare, per continuare a migliorarsi? A chi vorrebbe uccidere Dio chiedo: Non è forse l’ateismo stesso una religione? Non c’è forse nell’esigenza di eliminare la metafisica un’insita paura di riconoscersi in qualcosa d’altro? Chi si allontana dalla speranza lascia la democrazia per seguire una dittatura.

Creatività
Il genio rappresenta quella creatività che è troppo ampia per essere contenuta, straripa come il silenzio del grano al cessare del vento o il suono di una risata sentita dal tubo di un camino… L’andare oltre presuppone uno stato mentale in cui la mente non mente e il presente sa di nuvole e coriandoli… Cioccolato e carezze sugli occhi… Musica…

Viaggi
Riusciresti a maneggiare la spuma del mare senza le unghie dell’entusiasmo? O tutto si ridurrebbe al fremito di una sensazione umida? Butta lo sguardo oltre battendo i piedi e circoscrivi con le mani un cerchio, dolci squame verdi ricopriranno il tuo essere in vista della traversata dell’indaco del tempo…

Vita
Non un puro stato organico attivo, ma consapevolezza della compenetrazione con la realtà percepita e l’intuizione di una metafisica nascosta. La morte come passaggio? Spegnimento dell’energia? Come potremmo mai capire, siamo limitati, ma…

Outsider
Religiosi innamorati dell’intuizione e incapaci di ‘spender tempo per nulla’, romantici don Chisciotte di ogni epoca combattono per una morale e degli ideali che per i più sono inutili, futili…
La società è un insieme di animali, questo è il limite… La razionalità posta al servizio della sopravvivenza e null’altro.

Metafisica
Viaggio oltre la paura di smarrirsi, droga per iniziati. Impossibile da descrivere, paradiso e inferno degli adepti, musica, pittura, ma anche follia e quotidianità… E se fosse umana?

Notte
Mancanza di luce e presenze nascoste, velo che risplende di mancanza, stato di stasi e di riposo (per alcuni), culla dei sogni, produttività animalesca e predatrice. Non amare la notte è da erbivori, bioritmi?

Passioni
Sognate, cacciate, rincorse, controllate, studiate, odiate, amate, ma in fondo istintività che fanno parte di noi, è forse facile spiegare a una scimmia che non deve rimpinzarsi di banane? L’umanità è scandita dal ripetersi di riti animaleschi, riuscire a controllare le passioni è sì certo un segno dell’evoluzione della razionalità, ma molte delle devianze moderne non sono forse il frutto di questa nostra volontà di volerci modificare a tutti i costi? La via di mezzo, l’equilibrio per carità, ma senza ipocrisia.

J&D
Energie vitali espresse in modi opposti, la libertà di indossare l’anima come cappotto da un lato e il bisogno di immobilizzarsi dall’altro, l’energia fatta musica e la profondità del vuoto mentale. Maestri, amici opposti di un solo modo di essere, veri sino in fondo, qualcuno direbbe dannati, io preferisco illuminati. Ho sempre pensato fossero realmente uguali, uomini che non si sono fatti imbrigliare dal sistema, che hanno inseguito un sogno, che non sono scesi a compromessi, pagandone le conseguenze senza mai lamentarsi. Chi può oggi permettersi di essere il sogno, quando dopo sette giorni dalla nascita ti arriva a casa il tuo codice fiscale?

Firma

Flavio Bellin

Classe 1967, lavoratore per necessità e filosofo per amore.
Nella consapevolezza di essere una sorta di Dr. Jekyll and Mr. Hyde per le opposte discipline di studio in cui mi sono immerso (dal buddhismo al controllo di gestione), ho svolto la mia carriera lavorativa in Italia e all’estero nell’ambito consulenziale per le aziende e il mondo bancario.
L’amore per la conoscenza mi ha portato a uno studio continuo: studente lavoratore sin dagli inizi, ho conseguito tre lauree (Scienze Politiche, Sociologia e Filosofia), oltre a due master di II livello, MBA e Consulenza filosofica.
Musicista e sognatore incallito, sono incapace di scrivere composizioni letterarie complesse, amo gli aforismi e gli appunti brevi.

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Flavio Bellin

Classe 1967, lavoratore per necessità e filosofo per amore.
Nella consapevolezza di essere una sorta di Dr. Jekyll and Mr. Hyde per le opposte discipline di studio in cui mi sono immerso (dal buddhismo al controllo di gestione), ho svolto la mia carriera lavorativa in Italia e all’estero nell’ambito consulenziale per le aziende e il mondo bancario.
L’amore per la conoscenza mi ha portato a uno studio continuo: studente lavoratore sin dagli inizi, ho conseguito tre lauree (Scienze Politiche, Sociologia e Filosofia), oltre a due master di II livello, MBA e Consulenza filosofica.
Musicista e sognatore incallito, sono incapace di scrivere composizioni letterarie complesse, amo gli aforismi e gli appunti brevi.

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