Ciao Mister. Forse non lo sai, ma tu hai regalato delle gioie immense a un’intera generazione di tifosi grigiorossi. Sei arrivato in punta di piedi nell’estate del 1992, portando in dote l’ennesima tacca su un palmarès di tutto rispetto. Eravamo una piazza stanca di quel continuo saliscendi dalla cadetteria alla massima serie – e rassegnata a ripeterlo in eterno, come un moto perpetuo – e tu invece ci regalasti tre anni di gloria. L’inizio non fu dei migliori: fuori dalla coppa al primo turno contro una squadra di Serie C e quattro sberle alla prima di campionato in terra romagnola. Poi di colpo, così, tirasti fuori dal cilindro...