Ogni anno arriva il 30 dicembre, ogni anno da 19 anni. Avevo 16 anni, all’epoca frequentavo un liceo che mi annoiava a morte, infarinature generiche su tante materie che mi lasciavano dentro un senso di insoddisfazione e mi toglievano ogni voglia di studiare. Quando tornavo a casa da scuola passavo ore e ore a leggere i grandi classici, a tradurre i testi delle canzoni e suonare. Già a quei tempi amavo starmene da solo e adoravo andare nelle case e cascine abbandonate, un po’ per spirito di avventura, un po’ per immaginare le vite che abitavano quegli spazi. La maggior parte delle volte filava tutto liscio, qualche volta non...