È difficile scrivere qualcosa che non sia già stato scritto intorno alla Guida galattica per gli autostoppisti, con cui Douglas Adams (1952-2001) si è conquistato un posto di rilievo nella storia della letteratura fantascientifica e umoristica – ma anche della narrativa tout court – di ogni tempo. Quel che è certo è che, se la «Trilogia più che completa in cinque parti», come si legge sulla stupenda copertina della nuova edizione reversibile, continua a vendere (tanto da essere ripubblicata, di tanto in tanto, in questa o quell’altra versione aggiornata o speciale) e a significare qualcosa per generazioni sempre nuove di lettrici e...
Il piccolo libraio di Archangelsk
Il piccolo libraio di Archangelsk è un buon libro, come non può che essere un libro di Simenon, anche al difuori dei romanzi del commissario Maigret. Non è scontato, anche se si trascina in alcune sue parti su concetti che sono ben chiari fin dalle prime pagine, e in alcuni momenti è addirittura “palpitante” per l’angoscia che comunica. Volendo andare un po’ più a fondo di quanto a prima lettura potrebbe sembrare (o perlomeno l’interpretazione che un po’ ovunque si legge al riguardo), il personaggio principale, il signor Jonas, il piccolo ebreo arrivato da una lontana cittadina russa, non attira alcuna simpatia/empatia, perlomeno...
Zone umide
Zone umide è un bel libro. Non diventerà mai un classico della letteratura (visti anche gli argomenti trattati), ma se in poco tempo dalla data di pubblicazione è diventato un cult tra le ragazze tedesche con oltre un milione di copie vendute in pochi mesi e, una volta tradotto, è diventato il primo romanzo tedesco a giungere in cima alle vendite globali di Amazon, un motivo ci deve pur essere. E il motivo è che il libro è scritto bene, con un linguaggio che punta dritto allo scopo, senza troppe divagazioni e con una storia che, per quanto leggera, vi incollerà alle pagine del libro per vedere che cosa succede dopo. Il volume è...
Nessun dove
Procedimento inverso: serie tv, libro, fumetto (e forse un film?). Alquanto differenti i risultati. Cominciamo col dire che è molto difficile sapere della serie tv (almeno qui in Italia), realizzata per la BBC nel 1996, e partiamo col libro che un grazioso sconto ci consente (consentiva, ora non più). Bella storia, narrata bene e fantasiosa (sussisteva qualche dubbio al riguardo?) su un’ipotetica «Londra di Sotto», dove, in un misto di storia e magia, vivono una serie di personaggi invisibili (sarebbe più corretto dire «ignorati») con i quali entra in contatto il giovane «che lavora nella sicurezza» Richard Mayhew, nell’atto di...
Cronache dalla Ditta
Andrea Cisi racconta, attraverso le sue Cronache dalla Ditta, un anno passato tra le mura di una piccola azienda metalmeccanica dove si intrecciano le vite dei colleghi di sempre e delle comete precarie che sfrecciano veloci, lasciando solo una scia del loro passaggio in qualche aneddoto che verrà ricordato, da chi rimane, per rallegrare i rari momenti di pausa. Una fotografia nuda e cruda della condizione psicologica dei trentenni di oggi, magari con solide basi culturali, costretti dalle scadenze economiche a lavori umili e alienanti. Racconta della monotonia di giornate che volano veloci al punto da non rendersi conto del...
Il paradiso degli orchi
Benjamin Malaussène è fratello maggiore di Louna, Clara, Thérèse, Jeremy, il Piccolo… Una nidiata di fratelli con papà diversi e con un’unica mamma, che si fa mettere incinta ogni volta che s’innamora, ma che ritorna vergine dopo ogni parto. Questa è la tribù Malaussène, che vive a Belleville in un’ex ferramenta al pianterreno di uno stabile, mentre Benjamin vive al quinto piano con il cane epilettico Julius, anche lui bastardo. In assenza di altri responsabili, Ben mantiene la famiglia lavorando al Grande Magazzino, dove svolge la mansione di capro espiatorio, «origine di tutto ma responsabile di niente». Proprio a causa della sua...
Zazie nel metró
Presente la graziosa Cappuccetto Rosso? Fate conto che sia francese, abbia uno zio che di professione fa il ballerino travestito e che la ospita nella sua casa di Parigi mentre la mamma, divorziata, passa un fine settimana con il suo ultimo amante, insegnate a questa bambina un linguaggio volgare, un comportamento irriverente, abbondante disprezzo per l’autorità e una voglia matta di vedere il metró. Ecco, lei si chiama Zazie e ha dodici anni. Nella Parigi degli anni Cinquanta, popolata dai più strani personaggi del tempo, lei si aggira, con singolare indipendenza e disinvoltura, decisa a scoprire un mondo finora sconosciuto. Non...
Infinite Jest
«La verità ti renderà libero, ma solo quando avrà finito con te». Infinite Jest: 1307 pagine più altre 135 pagine di note. Mille storie, apparentemente slegate, ma che alla fine della lettura si rivelano tutte parti di un unico splendido disegno. Eppure tutte hanno una loro vita indipendente e tutte sono scritte più che bene, piccoli gioielli che avrebbero potuto meritare una pubblicazione autonoma. E invece si ritrovano tutte insieme qui, tra queste pagine, e incredibilmente, invece di diluirsi o perdere forza, si intensificano fino a far diventare questo romanzo una vera esperienza di vita per il lettore che vi si immerge. In...